Tuesday, 10 November 2009

Marina Hyde: Internet ha già sistemato Scientology. Potrebbe smascherare anche i cristiani?


Mentre il culto di Hubbard viene ridicolizzato sempre più, è un peccato che anche le altre religioni non siano costrette a giustificare le loro follie dottrinali.

Avvicinatevi, infedeli, poiché questi sono giorni oscuri per i cavalieri di Hubbard. Non disperate completamente – la Chiesa di Scientology continua a rimanere assurdamente ricca, ad avere eccellenti e rapaci avvocati e, stando a International Scientology News, "ogni minuto di ogni ora, qualcuno si rivolge alla tecnologia di L Ron Hubbard […] per il solo fatto che sanno che Tom Cruise è uno scientologo". Quindi, a meno che la scorta mondiale di stolti con problemi si stia sciogliendo più velocemente delle calotte polari artiche, Scientology potrà probabilmente resistere cercando di attrarre disillusi Kabalisti nella loro comunione cultuale, un po’ come ha fatto il Papa Benedetto con gli Anglicani. E ciononostante, tutto considerato, non è proprio stata una gran bella settimana per i nostri thetani in azione.
In Francia, Scientology è stata condannata per aver frodato i suoi seguaci dopo che un giudice ha in effetti smontato l’idea del fidato elettro-psicometro, un rozzo poligrafo i cui valori sono usati per incoraggiare gli scientologist ad acquistare di tutto, da libri a corsi di sauna estrema. A Los Angeles, il regista, e vincitore di un Oscar (anche se solo per l’orrendo Crash) Paul Haggis ha abbandonato Scientology in protesta a ciò che gli è sembrata un’eccessiva tolleranza verso l’omofobia, aggiungendo inoltre che le affermazioni della chiesa riguardo al fatto che Scientology non incoraggia la gente a "disconnettersi" da membri della famiglia che disapprovano non era vera – sua moglie aveva ricevuto l’ordine di lasciarlo. Frattanto, il capo portavoce di Scientology Tommy Davis ha rabbiosamente abbandonato un’intervista televisiva con Martin Bashir, dopo che quest’ultimo aveva insistito ad avere delucidazionio su ciò che potremmo delicatamente definire “certi dogmi della loro fede”. Quella roba sugli alieni, insomma.
Che cosa ha causato tutti questi eventi in sincronia? Naturalmente, l’iniziale conclusione può solo essere che l’eterna pila che crea il campo magnetico che tiene prigioniero, in una non meglio identificata montagna qui sulla Terra, il tiranno intergalattico Xenu non è poi così eterna come si pensava, o forse è stata rimossa per rimpiazzare un’altra pila che si era scaricata in un qualche intergalattico telecomando. Nelle case umanoidi, si sa, il telecomando della TV è l’elettrodomestico per il quale tutte le altre pile devono essere sacrificate - comprese quelle per l’allarme anti-incendio – e la stessa gerarchia è applicabile su scala galattica.
E tuttavia, nonostante questa sembri la spiegazione più convincente, la verità è un po’ più prosaica. Ci ha pensato internet. Vi ho confusi con quella roba sul tiranno intergalattico? Allora digitatelo immediatamente su Google, visto che siete abbastanza fortunati da poter fare una cosa del genere di questi tempi. In vita, l’inventore della religione L Ron Hubbard considerava come più temibili nemici di Scientology gli ispettori fiscali e gli psichiatri (il motivo non è poi così disperatamente difficile da capire). Nemmeno uno scrittore di fantascienza di sest’ordine come lui avrebbe potuto predire che la rete sarebbe diventata la più grande minaccia alla sua chiesa dalla sua fondazione, facilitando di tutto, dalla circolazione di racconti di chi ha abbandonato la chiesa, consigli di gruppi di consumatori, fino a video di Tom Cruise che sghignazza istericamente mentre ripete "KSW! Keep Scientology Working!" Stranamente, ci sono delle volte in cui "Lol!!" – solitamente la firma dei poveri di spirito meno informati di tutta internet – è veramente il commento più eloquente che ci sia.
Similmente, se non avete visto l’intervista di Bashir, potete guardarla su YouTube. Sfidato sul caro vecchio argomento Xenu, Davis sa benissimo quanto il tutto sia assolutamente demenziale, e abbandonare l’intervista evidentemente deve essergli sembrato meno dannoso che proseguire la discussione. E lo stesso per quanto riguarda il tribunale in Francia. Come avrebbe mai potuto Scientology sostenere che i valori letti da quel loro Play'n'Polygraph – così simile a un giocattolo della Fisher-Price – giustificassero una monetina nella loro cassetta delle offerte, tantomeno centinaia di euro in libri?
Eppure c’è un problema. In Francia, Scientology è considerata una setta, piuttosto che una religione, il che è la ragione per cui i suoi affiliati sono tenuti a mostrare le prove per ciò che affermano, mentre i leader di religioni ufficialmente riconosciute non lo sono. Per coloro tra noi che ritengono che tutte le religioni siano piene di favolette, questo potrebbe sembrare leggermente un’ingiustizia. D’accordo, dal punto di vista finanziario costa di più credere alle balle di Scientology rispetto a farsele raccontare – senza lo straccio di una prova – da altre fedi, e non dovremmo neanche per un momento soprassedere sulle crudeli e ripugnanti tattiche usate da questa chiesa per attaccare i suoi critici.
Ma quando penso a Mel Gibson che costruisce la sua chiesa di 42 milioni di dollari a Malibu, o a quando confidava spensieratamente agli intervistatori, nel periodo in cui usciva La Passione di Cristo, che sua moglie sarebbe purtroppo finita all’inferno, perché apparteneva alla Chiesa Anglicana… beh, non riesco a trovarlo meno pazzo da legare di Tom Cruise.
Certo, gli scientologi dovrebbero essere obbligati a giustificare le loro follie dottrinali – l’unico fatto triste è che le altre religioni sono a quanto pare esenti dal dover fare altrettanto. Immaginate per un momento un intervistatore in stile Bashir che intervista un qualche alto prelato. "Vediamo," potrebbe domandare, "Lei sta dicendo che, tramite una sorta di magia, l’ostia della comunione si trasforma veramente nella carne di un uomo che morì 2000 anni fa, un uomo che – e non voglio metterLe parole in bocca – potremmo definire come un amico immaginario che riesce a sentire tutte le cose che pensiamo nella nostra testa? E già che ci siamo, Le dispiacerebbe spiegarmi di nuovo le sue idee in materia di contraccettivi?"
Peccato se ne vedano troppo poche di interviste così, per quanto divertente e utile possa essere vedere Scientology bastonata.

Autore: Marina Hyde. Pubblicato sul Guardian il 30/10/09

Versione originale:
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2009/oct/30/scientology-religion-france-alien-fraud

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